Arredo ufficio: alcune semplici linee guida da seguire per un allestimento ottimizzato e funzionale
L’ufficio rappresenta il luogo in cui tantissimi lavoratori trascorrono la maggior parte della giornata. È evidente, quindi, che deve essere un ambiente piacevole, che tenga conto sia del lato estetico che degli aspetti legati all’ergonomia e al benessere di chi vi opera. Nessuno, naturalmente, vorrebbe trovarsi ogni giorno in uno spazio angusto e poco ospitale. In questo caso è necessario effettuare un’attenta selezione del proprio arredo ufficio.
I fattori da considerare sono davvero molteplici. Un ambiente professionale e accuratamente progettato ha una duplice funzione: trasmettere i valori e la vision del proprio brand e, allo stesso tempo, tutelare la salute dei lavoratori. Ma come agire per fare la scelta corretta? E quali sono i complementi d’arredo essenziali? In questa guida abbiamo raccolto alcuni consigli per allestire un ufficio funzionale e ottimizzato.
La scelta dei mobili per ufficio: la sedia da ufficio è il fulcro dell’ambiente
Elemento centrale da cui partire nella selezione del proprio arredo ufficio è sicuramente la seduta. È fondamentale, infatti, affinché l’intera postazione risulti ergonomica. Ma quali sono le caratteristiche che deve avere?
Tanto per cominciare, deve integrare uno schienale curvato, in corrispondenza della zona lombare della schiena. In questo modo, potrà facilmente adattarsi alla fisionomia dell’utilizzatore. Dovrebbe poi avere un meccanismo che permetta di regolare la seduta sia in altezza che in inclinazione.
Le sedute più performanti, specialmente quelle direzionali, sono dotate di braccioli imbottiti, che consentono di alleviare la tensione sulle spalle e un poggiatesta. Si tratta di una componente importante, che permette di mantenere il collo dritto e stabile, scongiurando dolori e contratture.
Per ciò che riguarda il rivestimento è possibile optare per pelle ed eco-pelle, due materiali eleganti e raffinati, oppure per un semplice tessuto. Leggero e traspirante, risulta molto comodo specialmente in estate. Un ulteriore consiglio? Prediligere i modelli con basamento a cinque razze e rotelle, al fine di facilitare gli spostamenti.
Nell’arredamento per ufficio è indispensabile anche una scrivania comoda e spaziosa
Ciò che non può mancare nell’arredo ufficio assieme ad una buona seduta ergonomica è naturalmente la scrivania. Anche in questo caso esistono tantissimi modelli, da selezionare a seconda dello spazio e delle metrature disponibili.
Concorre a definire le caratteristiche di tale elemento anche il Testo Unico Sulla Salute E Sicurezza Sul Lavoro (D.LGS 81/08), che stabilisce i requisiti che una scrivania professionale è tenuta a rispettare.
Ma veniamo ai dettagli dei mobili ufficio. Per ciò che riguarda l’altezza della scrivania, deve essere sufficiente per consentire il movimento delle gambe dell’impiegato. La superficie del piano, invece, oltre ad essere abbastanza spaziosa per ospitare monitor, tastiera, documenti cartacei e accessori non deve assolutamente essere riflettente. In questo modo non stancherà e affaticherà gli occhi.
Lato materiali, i più resistenti e duraturi sono sicuramente acciaio, metallo e legno. Ottime anche le scrivanie con piano in vetro, che si addicono agli uffici moderni e raffinati. Tuttavia, si tratta di una soluzione più fragile e decisamente sporchevole.
Le esigenze, però, cambiano a seconda del contesto di destinazione. Quando si deve allestire un ufficio privato e non aperto al pubblico il suggerimento è quello di optare per una scrivania operativa. Versatile, pratica e confortevole è perfetta per quanti devono trascorrere la giornata davanti al PC. È ideale anche da collocare negli ambienti dalle metrature ridotte poiché integra diversi cassetti.
Invece, per arredare un ufficio dedicato a dirigenti e figure di rilievo all’interno di un’azienda la scelta è obbligata: occorre una scrivania direzionale. Realizzata in materiali di pregio e rifinita nei minimi dettagli, concorre a trasmettere professionalità e autorevolezza. Inoltre, è equipaggiata con mobili laterali, ripiani extra e allunghi di servizio.
Non dimenticare gli accessori, per donare agli arredamenti uffici un tocco ospitale e accogliente
Dopo aver selezionato seduta e scrivania ufficio, avendo cura che rispettino tutti i criteri di funzionalità ed ergonomia è possibile passare alla scelta degli altri complementi d’arredo. Servono per rendere l’ambiente ospitale e per donargli anche un pizzico di personalità.
Essenziali sono armadi, cartelliere, librerie, scaffalature modulari e cassettiere. Sono indispensabili, infatti, per conservare ordinatamente faldoni, cartellette e cancelleria. Chiaramente, se in ufficio sono presenti documenti sensibili occorre dotarsi di armadietti blindati: con chiave e lucchetto, con combinazione numerica o con serratura elettronica.
A proposito degli accessori, invece, ci si può far guidare dalle proprie preferenze. I quadri e le fotografie servono per abbellire il locale, conferendogli colore. Le piante ornamentali donano un tocco green all’ufficio, il che non guasta mai. Mentre appendini e appendiabiti a muro servono per tenere giubbini e cappotti in ordine.
L’importanza dell’illuminazione nell’ufficio arredo
Non contano esclusivamente mobili e accessori. Un ultimo aspetto da considerare nell’ambito dell’arredo ufficio riguarda l’illuminazione. Essenziale per la produttività e il benessere dei lavoratori, rappresenta un aspetto davvero rilevante, tanto che viene regolato da una normativa ad hoc, la UNI-EN 12464-1.
Nei dettagli, afferma che sia l’area in cui l’operatore svolge le sue mansioni sia quella immediatamente circostante devono essere adeguatamente illuminate. Come? Laddove possibile il suggerimento è quello di sfruttare la luce naturale.
In caso contrario, è opportuno distribuire attentamente i punti luce, così da ottenere un’illuminazione diffusa in tutto il locale. Quanto ai tipi di lampada, sono da selezionare a seconda delle proprie esigenze di visibilità.
Le lampade da tavolo a led offrono una notevole luminosità (da combinare con sedie ufficio) e sono a bassa efficienza energetica. Per l’illuminazione del locale, infine, sono da preferire plafoniere o lampadari sospesi, poiché conferiscono una luce calda e omogenea.